La parola emozione suscita già di perse tanti stati d’animo, ecco qui un mio articolo, “Capire come le Emozioni influenzano le azioni”
La parola Emozione ha come significato quella di agire, come spiega anche il significato diretto della parola, la radice della parola infatti proviene dal latino “moveo”, che vuol dire muovere, e dall’aggiunta del prefisso “e” che indica “movimento da”.
Ogni emozione prepara il corpo a un tipo di risposta simile o molto diversa. Quando siamo arrabbiati siamo più facilitati ad attaccare con un pugno l’avversario, in quanto il sangue confluisce più rapidamente alle mani. Quando siamo sorpresi alziamo involontariamente le sopracciglia, avendo per forza di cose, una visione più vasta. L’emozione più comune che tutti almeno una volta avranno sperimentato nella vita è la paura.
Quando scatta la paura vengono inviati al nostro cervello segnali di emergenza ad ogni sua parte, vengono stimolati degli ormoni che innescano reazioni o di combattimento o di fuga, si attiva il sistema cardiovascolare, la frequenza cardiaca si accellera, si innalza la pressione sanguigna, rallentandosi il respiro.
Tutto ciò è condizionato dall’amigdala una regione del cervello molto piccola, si trova nei lobi temporali mediali del cervello ed è parte del sistema limbico. Gli neuroscenziati la definiscono la “rete della paura”, l’amigdala ha una relazione diretta con i disturbi d’ansia, questo è un fatto noto da molto tempo. Altri segnali poi ordinano al volto di assumere un’espressione spaventata e di bloccare i movimenti già intrapresi dai muscoli.
Quando le emozioni prendono il sopravvento, il nostro subconscio non solo ci mostra ciò che vediamo, ma emette anche un giudizio istantaneo su ciò che percepiamo.
Le emozioni hanno un’influenza profonda sul nostro modo di percepire e interpretare il mondo che ci circonda. Esse colorano le nostre esperienze, modellano le nostre reazioni e influenzano le nostre decisioni quotidiane. Quando siamo felici, tendiamo a percepire le situazioni in modo più positivo, mentre quando siamo arrabbiati o tristi, possiamo interpretare le stesse situazioni in modo più negativo. Le emozioni giocano un ruolo chiave nel plasmare la nostra prospettiva e nella formazione dei nostri ricordi. Esplorare questo legame tra emozioni e percezione può aiutarci a comprendere meglio noi stessi e il mondo intorno a noi.
I ricercatori hanno osservato che durante situazioni di emergenza emotiva, l’amigdala può influenzare significativamente il funzionamento di altre aree del cervello, compresa la mente razionale. Questo fenomeno è noto come “blocco amigdaliano”. Quando siamo sottoposti a forti emozioni come la paura o lo stress, l’amigdala può attivarsi in modo intenso, sopraffacendo temporaneamente la nostra capacità di pensare razionalmente.
Questo può portare a una riduzione della nostra capacità di valutare la situazione in modo obiettivo e di prendere decisioni ponderate, poiché l’attenzione e le risorse cognitive sono dirottate verso la gestione dell’emozione intensa. Questo meccanismo è importante per la nostra sopravvivenza immediata, ma può anche influenzare il modo in cui percepiamo e rispondiamo alle situazioni di stress o pericolo.
Ciò che avete letto sono osservazioni ed apprendimenti da me dedotti sullo studio, sulla lettura di libri, su informazioni colte sul web da vari siti dedicati, dell’argomento, per me molto interessante, come in generale la mente umana, messo a vostra disposizione per puro carattere di condivisione, non vogliono essere per alcun motivo una base di studio scientifico.
Avete letto il mio articolo: Capire come le Emozioni influenzano le azioni
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Ciao Lorenzo